Una nuova collega trasferita da poco viene accolta dal gruppo in Segreteria. Sento da lontano il seguente dialoghetto:
<< Ah, la nuova collega, mi ricordo come ti chiami perché ti chiami come mia figlia! >>
<< Davvero? Incredibile! >>
Tutto incuriosito vado a rileggere le vecchie email per capire come diamine si chiamassero la nuova collega e la figlia della segretaria, immaginandomi qualcosa di improbabile tipo Ginevra o Pancrazia o Assuntazione o Gianbarbara.
No, si chiama Sara.
"Incredibile".